sabato 17 agosto 2013

Abisso tra le anime

Che noi si scriva, si parli o solo si sia visti rimaniamo evanescenti. 
E tutto il nostro essere non può in parola o in volto giammai trasmutarsi.
L’anima nostra è da noi immensamente lontana: per quanta forza si imprima in quei nostri pensieri, mostrando l’anime nostre con far da vetrinisti, indicibili i nostri cuori pur sempre rimangono.
 

Per quanto di noi si mostri continuiamo ignoti.
L’abisso tra le anime non può esser collegato da un miraggio della vista o da un volo del pensiero.
Nel profondo di noi stessi restiamo ancora celati quando al nostro pensiero dell’essere nostro parliamo.

Siamo i sogni di noi stessi, barlumi di anime, e l’un per l’altro resta il sogno dell’altrui sogno. 

Fernando Pessoa