domenica 27 settembre 2009

Lode alla birra

Aiuti l'uomo a ricordar le fole,
aiuti il vecchio a scordar la morte,
nel buio fitto fai brillare il sole,
insegni a camminare a gambe storte.

Condanni come Frischero l'astemio,
consoli il becco delle corna sue,
all'ultimo regali il primo premio,
al posto d'uno fai vedere due.

L'abate

sabato 26 settembre 2009

Riflessione

Il rischio di perdersi come condizione per scoprire se stessi.

Sulla tomba dell'inquisitore Nicola Eymerich

Hic jacet R.P.Fv. NICOLAUS EYMERICI, qui fuit predicator veridicus, inquisitor intrepidus et doctor egregius. Nam ultra XI sacra volumina compilavit, et etiam XL annis pro fide cattolica viriliter decertavit.

L'avvocato

"L'avvocato libero dalle pastoie che inceppano gli altri uomini, troppo altero per avere protettori, troppo modesto per avere protetti, senza schiavi e senza padroni, è l'uomo nella sua dignità primigenia, qualora un tal'uomo esistesse tuttodì sulla terra.
E' senz'armi, ma spaventa la forza, senza forza arresta la violenza, senza apparato riduce il fasto alla modestia e la modestia al timore, attrae senza coazione, si fa seguire senza impero"

avv. Giurata, 1878, Torino.
Citazione tratta da un saggio di Fernanda Contri, che aggiunge: "Forse sono cose dette con tono aulico intorno ad un tipo di avvocato tradizionale che forse va anche scomparendo, ma non debbono essere dimenticate. La nostra, quella di avvocati, è una professione umanamente ricca, civilmente degna, perchè nelle esperienze di avvocato, la nostra esperienza di avvocato così coinvolta nelle asperità del nostro tempo, dura, resiste, e significa una scheggia precisa di verità, cioè di umanità".

lunedì 7 settembre 2009

Parole da non dimenticare

La morale è chiamata a fecondare il diritto; essa può esercitare una funzione di anticipo sul diritto nella misura in cui gli indica la direzione del giusto e del bene.

Giovanni Paolo II, discorso al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, Città del Vaticano, 13 gennaio 1997, in Parole da non dimenticare - ed. Paoline, 2005, p. 45

venerdì 4 settembre 2009

Preferisco il rumore del mare

Fabbricare fabbricare fabbricare
Preferisco il rumore del mare
Che dice fabbricare fare e disfare
Fare e disfare è tutto un lavorare
Ecco quello che so fare.



A questa poesia di Dino Campana si ispira l'artista biellese Ugo Nespolo nella realizzazione dell'opera in fotografia, collocata sul lungomare di San Benedetto del Tronto.
La Scultura "Lavorare, lavorare, lavorare..... " è del 1998, è altra 7,3 metri, larga 5 e profonda 3,2. Si tratta di un acrilico su legno.

Per il rientro in studio, nulla di più riappropriato.
E adesso si lavora. Davvero.