venerdì 14 marzo 2008

volatilis aetas

Labitur occulte fallitque volatilis aetas, et nihil est annis velocius.
Nascostamente il tempo vola via, senza che ci se ne accorga, e nulla è più veloce degli anni.

(Ovidio)

giovedì 13 marzo 2008

Cantico, 8, 6 - 7

6 Mettimi come sigillo sul tuo cuore,
come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l'amore,
tenace come gli inferi è la passione:
le sue vampe son vampe di fuoco,
una fiamma del Signore!

7 Le grandi acque non possono spegnere l'amore
né i fiumi travolgerlo.
Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa
in cambio dell'amore, non ne avrebbe che dispregio.

Invito al viaggio

Ti invito al viaggio
in quel paese che ti somiglia tanto.
I soli languidi dei suoi cieli annebbiati
hanno per il mio spirito l'incanto
dei tuoi occhi quando brillano offuscati.
Laggiù tutto é ordine e bellezza,
calma e voluttà.
Il mondo s'addormenta in una calda luce
di giacinto e d'oro.
Dormono pigramente i vascelli vagabondi
arrivati da ogni confine
per soddisfare i tuoi desideri.
Le matin j'écoutais
les sons du jardin
la langage des parfums
des fleurs.

Battiato - Sgalambro

lunedì 10 marzo 2008

Macchine da guerra

Se fosse una cosa semplice
io te la direi,
ma c’è una confusione dentro
e quì, attorno a me.
Tu preferisci evitare
e forse la colpa non è tua;
potrei tentare un’altra volta,
ma non sono io che devi sentire.
A piedi nudi camminiamo
sui vetri rotti e poi
con mani sporche ci tocchiamo
ci feriamo fra di noi;
tutti i segnali sono guasti,
pallidi spenti nel buio;
potrei tentare un’altra volta
ma non sono io che devi sentire.

Ascolta il tuo cuore se batte,
guarda dove corri e fermati,
ascolta il dolore del mondo;
siamò persi per la via,
orfani di vita,
macchine da guerra,
ma perchè?

Non c’è più tempo per guardare
una stella sopra noi,
è tutto prepagato, stampato
e accreditato a noi;
ma come fai a non accorgerti,
fregartene, andare via
con passi falsi di felicità,
ma il sangue è anche tuo.

Ascolta il tuo cuore se batte,
guarda dove corri e fermati,
ascolta il dolore del mondo;
siamo persi per la via,
orfani di vita,
macchine da guerra,
ma perchè?

Siamo persi per la via,
orfani di vita,
macchine da guerra,
ma perchè?

Andrea Bocelli

lunedì 3 marzo 2008

A te

A te che sei l’unica al mondo
L’unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All’ angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te
A te io canto una canzone
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all’aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore
A te che io
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un po’
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
E l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre la stessa
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l’unica amica
Che io posso avere
L’unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
a te che hai reso la mia vita bella da morire, che riesci a render la fatica un immenso piacere,
a te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande,
a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più,
a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,
a te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore,
a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei...
e a te che sei, semplicemente sei, compagna dei giorni miei...sostanza dei sogni...

Lorenzo Cherubini - A te

sabato 1 marzo 2008

[... ]

e il nostro amore è polvere da sparo
il tuono è solo un battito di cuore
e il lampo illumina senza rumore ...

[...]

Negramaro - Cade la pioggia