sabato 29 agosto 2009

Destini...

La scia vischiosa del tempo soffoca aneliti e vite. Panìa per anime perse, falso incantesimo, miraggio. Fasti marmorei sbrecciati invocano antichi regni perduti. Solo l'umile fatica, decorosa e silente avanza, piano, nel solco profondo dell'eterno. Una realtà, due destini. Vite bruciate nel tempo. Vite serbate all'eternità. E cos'è mai l'eterno? Amore riconosciuto e grato, sapienza dell'essere, silenzio che sa urlare vita... vita... vita...

Luigi Regianini