martedì 13 gennaio 2009

Manichini

Chi ti muove i fili, è Dio o satana ?!
Chi ti muove i fili, è maschio, o femmina ?!
Chi ti prega, chi ti odia, chi ti aspetterà…
Qualcuno, o qualche cosa, i fili, certo, muoverà!
Manichini,
senza volto, senza età…
Fili sottili uniti, per fatalità…
Un destino uguale, una stessa verità!
Il manichino ha un’anima,
e forse non lo sa!
E’ troppo presto, per andare…
Troppo presto, per capire…
Troppo presto, per morire…
Perché, presto, non si sa!
Quando la ragione,
che i tuoi fili muoverà,
è soltanto, il tempo…
E troppo presto, arriverà!
Chi ti muove i fili,
è un padre ubriaco, da far pietà!
Son pochi i fili
che muove tua madre,
che troppi figli ha!
Il progresso gioca,
Contro la tua ingenuità!
Ma c’è la tua coscienza,
e, prima o poi, la spunterà!
Manichini,
Senza volto, senza età!
Manichini,
nelle mani di chi è manichino, già!
Manichini,
in vecchie facce!
Manichini, noi!
Manichini,
Saremo sempre, fino a quando lo vorrai!
Il manichino si lascia andare…
S’abbandona al tuo volere…
Il manichino spera sempre,
Che la sua sorte cambierà…
E’ un fedele amico,
Fino a quando scoprirà,
Che può andare solo…
I primi passi, muoverà!
Quando ai manichini,
Un significato dai!
Fra quei manichini,
Tu, non resterai…
I manichini, crescono,
Ma in loro crescerà…
Nella pelle di un uomo…
Come si sta!!!
Andiamocene, noi due!
Quando ai manichini un significato dai,
Fra quei manichini tu non resterai…
I manichini crescono ma in loro resterà
La voglia di provare nella pelle di un uomo come si sta!?!?
Manichini, manichini ah! Ah!
Manichini, manichini ah!


Renato Zero

Volti sbiaditi,
realtà posticce
impomatate come velcri,
luci pallide di aspirazioni false,
cucite addosso
senza pietà e rispetto dell'essere.

A volte il tutto produce il nulla
e dal nulla nasce il tutto
e ciò che è insperato
è la fortuna di un sogno che si avvera.

Ama, vivi.
Non per loro.
Amo, vivo, per me.
E nessuno può cancellare
una realtà sognata.