mercoledì 27 aprile 2011

Padre nostro

Quando sei venuto giù
Questo mondo non capì
Ti coprirono di spine
In un lontano venerdì

Molti risero di te
E di chi ti accompagnò
Ma il potere di ogni Re
La tua parola cancellò

Tra l’amore e la pietà
Questa certa verità
È rimasta dentro l’anima con noi

Ora guardaci, se puoi
E ricordati di noi

Dove sei stanotte Tu
Se la gente adesso va
In un mare non più blu
Per elemosine in città

Dove sei adesso Tu
Se nel buio di una via
C’è chi vende e c’è chi compra
Il niente che ti porta via

Devi dirci dove sei
Perché vivere vorrei
Quanto male si è fermato adesso qui
Dove sei finito?

Mentre qui combattono
Mentre tutti scappano
Mentre qui calpestano
La dignità degli uomini
Tu dicci come vivere

Dove sei stanotte che
queste lunghe malattie
han lasciato cicatrici
grandi come quelle Tue

Dove sei ritorna qui
perché il debole non sia
una vittima lasciata sola
al freddo per la via

devi dirci dove sei
perché dirTelo vorrei
che la vita non è facile per noi
come siamo soli

Mentre qui combattono
Mentre tutti scappano
Mentre qui calpestano
La dignità degli uomini
Tu dicci cosa scegliere

Dove sei stanotte io Ti cercherò
(dove sei)
dove sei se non ci sei io non ci sto

dove sei adesso Tu,
dove sei stanotte Tu,
dove sei che questa luce adesso
non ritorna più

devi dirci dove sei
perché vivere vorrei
e la vita non è facile per noi
siamo tutti soli

mentre qui combattono
mentre tutti scappano
mentre qui calpestano
la dignità degli uomini

dove sei adesso Tu,
dove sei stanotte Tu,
dove sei che questa luce
deve accendere
e non spegnere mai più

dove sei adesso Tu
(dove sei)

O.r.o.